Crisi YT Industries Il Fallimento che scuote il mondo MTB - Prezzi Folli | MTBT

Pubblicato il 05 Ottobre 2025

La notizia che ha scosso l’intero mondo della mountain bike arriva dalla Germania: YT Industries, il marchio simbolo del modello direct-to-consumer, ha annunciato la sospensione delle operazioni Il mio equipaggiamento lo trovi qui http://www.mountainbikingtube.com/category/my-amazon.html

Il brand famoso per modelli iconici come la YT Capra, e per il suo motto “Good Times”, non è riuscito a trovare nuovi investitori. Un colosso che ha fatto la storia della MTB moderna sembra essere arrivato al capolinea. Ma cosa è successo davvero? Perché un’azienda così amata dai rider di tutto il mondo è crollata? In questo video analizziamo la crisi che sta travolgendo il settore della mountain bike, partendo dal caso YT Industries e arrivando ai problemi strutturali che stanno mettendo in ginocchio tutto il comparto ciclistico, dalle MTB elettriche alle bici tradizionali. Il modello DTC (Direct-to-Consumer), che per anni ha permesso di offrire bici di alta gamma a prezzi imbattibili, oggi si è trasformato in una trappola: magazzini pieni, domanda in calo e debiti enormi. Con la chiusura di YT e il possibile addio del leggendario YT Mob, si chiude un’epoca. Durante Eurobike 2025, i dati parlano chiaro: il mercato è in crisi. Le vendite sono crollate, in Germania il rapporto di vendita è passato da 5,0 nel 2020 a 3,9 nel 2025. I padiglioni mezzi vuoti e le assenze di brand storici dimostrano che il problema è globale. E poi c’è la questione dei prezzi assurdi. Perché una mountain bike deve costare quanto un’auto usata? I listini schizzati oltre i 7.000, 10.000, persino 15.000 euro hanno allontanato i veri appassionati. Molti brand hanno approfittato della bolla post-pandemia, aumentando i margini e gonfiando i prezzi. Ma ora la realtà presenta il conto: sovrapproduzione, invenduto e crollo della fiducia. Il caso YT Industries è solo il sintomo di una crisi più profonda. Il sistema è malato e servono decisioni radicali per salvare il mondo MTB: Tagliare i prezzi in modo onesto, senza più nascondersi dietro il “valore del brand”. Collaborare con i negozi fisici, abbandonando il mito del DTC puro, per garantire assistenza e fiducia. Innovare in modo sostenibile, investendo in bici accessibili, materiali durevoli e formule di abbonamento o noleggio di qualità. Supportare la comunità MTB, non solo sponsorizzarla. Finanziare i trail, le associazioni e i progetti locali significa ridare vita al vero spirito della mountain bike. Questo video è un’analisi approfondita della crisi YT, ma anche un invito a riflettere sul futuro della nostra passione comune. Il mondo della MTB deve cambiare, e presto. Cosa ne pensi tu? Il mercato si merita questa crisi? Quanto saresti disposto a spendere oggi per una mountain bike? Scrivilo nei commenti e facci sapere la tua opinione sulla crisi del settore bici e sui prezzi fuori controllo che stanno rovinando la nostra passione.