Casco MTB quale comprare tutorial e consigli per la scelta XC AM Enduro DH | MTBT

Pubblicato il 20 Settembre 2018

Il mio equipaggiamento lo trovi qui compreso il link del drone http://www.mountainbikingtube.com/category/my-amazon.html Iscriviti a MTBT: Subscribe Iniziamo subito col dire che il casco è la protezione piu’ importante di tutte. Va indossato sempre e deve essere sempre ben allacciato. I caschi in commercio variano in base alla disciplina praticata. XC In questa disciplina vengono curati molto i dettagli che possano ridurre il peso ed aumentare la velocità Quindi la bicicletta ed i suoi componenti tendono ad essere piuttosto leggeri Anche i caschi da XC sono molto simili a quelli utilizzati in bdc,. Questo tipo di casco è molto leggero, ben areato e piuttorto aerodinamico, per questo motivo offrono una protezione minore rispetto a quelli da All Mountain a DH, ed alcune zone come viso e la zona occipitale sono piuttosto esposte. Questo tipo di casco va anche bene per coloro che usano la bici come mezzo per andare al lavoro o scampagnate domenicali senza la componente agonistica Se pero’ vi piace pedalare su sentieri molto sconnessi e rocciosi, questo casco non è proprio l’ideale.   All mountain All Mountain significa godersi la montagna a tuttotondo. Poiché i percorsi da All Mountain possono essere molto accidentati, i caschi per questa disciplina sono decisamente più protettivi rispetto a quelli cross country. Presentano una piccola visiera che funge da protezione contro il sole e da eventuali rami che si potrebbero trovare lungo il percorso La nuca è piu’ protetta, cosi’ come la zona occipitale, quindi sono piu’ lunghi nella parte posteriore ma presentano sempre una discreta areazione. Per questa categoria troviamo anche caschi con mentoliera removibile   Per Enduro e le discipline gravity come Freeride e Downhill troviamo i caschi integrali, simili a quelli da motocross ma allo stesso tempo molto diversi. La maggior differenza è data dal peso, in quanto il materiale di costruzione e l’imbottitura sono più leggeri, il peso si aggira intorno ai 750-950 grammi. I Caschi piu’ recenti sono compatibili con il sistema Neck Brace,   QUALE TAGLIA La cosa piu’ importante è che il casco debba calzarvi alla perfezione, quindi non troppo stretto (altrimenti son dolori) ne troppo largo, perché il movimento limiterebbe l’efficacia della protezione Il casco prima dell’acquisto andrebbe provato. Se non avete la possibilità perché vorreste acquistarlo online, cercate prima sul sito del produttore se esistono tabelle che indicano la taglia in base alla circonferenza del vostro cranio. La misura del capoccione la si ottiene con un semplice metro da sarto che dovrete posizionare sulla fronte, le tempie e la nuca Una volta ottenuta tale misura non vi resta che confrontarla con la tabella del produttore del casco che avete scelto.   QUALI MATERIALI Ogni casco è formato da vari componenti  Calotta interna La calotta interna è costruita in modo da assorbire e disperdere la forza d’impatto Nei caschi di bassa gamma la calotta è composta da un unico strato di solo polistirolo Quelli di gamma alta invece potrebbero avere o rinforzi aggiunti o strati di diversa densità La funzione della Calotta esterna invece è quella di facilitare la distribuzione della forza d’impatto su di una superficie maggiore. I caschi moderni top di gamma utilizzano sempre piu’ spesso la tecnologia MIPS (Multi-directional Impact Protection System) che tradotto significa sistema di protezione multi direzionale. E’ una calotta gialla, posizionata subito sotto la calotta interna. Il sistema MIPS assorbe gran parte dell’energia rotazionale in caso d’urto COSA VALUTARE La prima cosa da fare è guardare se il casco è omologato, quindi occhia all’etichetta che riporta la dicitura CE EN 1078. Questa è la garanzia di qualità del prodotto Si trovano caschi da 50 euro e da 300 e passa euro. Questo non significa che quelli da 50 euro non siano sicuri perché se il casco è omologato significa che è un casco sicuro. QUANDO SOSTITUIRLO Non esiste una scadenza precisa. Il consiglio dato dai produttori è quello di cambiarlo ogni 4-5 anni dall’acquisto, ma è difficile valutare lo stato d’invecchiamento del materiale. In piu’ studi hanno rivelato che non esiste una data di scadenza sugli schiumanti EPS all’interno dei caschi. https://90rpm.blogspot.com/2015/08/i-caschi-da-ciclismo-non-sono-da.html Concludendo, il casco puo’ salvarvi la vita, quindi il mio consiglio è quello di non risparmiare almeno su questo importantissimo componete della vostra attrezzatura. Calzatelo sempre ed assicuratevi che sia ben allacciato   Iscriviti a MTBT: Subscribe